Da quando ha fatto la sua prima comparsa sul web, l’appello di Italian Blogs for Darfur ha raccolto numerose adesioni.

Dapprima internauti sensibili come noi al triste destino di quel terzo di mondo che troppo spesso dimentichiamo, poi, non senza difficoltà, la rete del consenso si è estesa un pò ovunque, grazie al sostegno di persone che non hanno mai smesso di credere nei sogni. Un sogno, per l’appunto, quello di Italian Blogs for Darfur, che non può divenire realtà senza il vostro ampio supporto.

Anche alcuni noti esponenti della politica italiana e difensori dei diritti umani hanno dato il loro sostegno a Italian Blogs for Darfur, firmando il nostro appello e rendendo pubblica la loro adesione.

Sottosegretario agli Affari Esteri, esponente della Margherita, l’On. Senatore Gianni Vernetti è stato tra i primi a credere in Italian Blogs for Darfur, ospitandone il link nel suo blog e concedendoci una intervista in esclusiva sul Darfur [a cura di Paolo Pedrini]. “La comunità internazionale deve cambiare passo…oggi e’ in corso una clamorosa pulizia etnica”

Il portavoce dei Riformatori Liberali, l’On. Marco Taradash si è unito al coro di voci che intendono richiamare l’attenzione dei media sui tragici avvenimenti del Darfur.
Marco Pannella e Marco Cappato, Parlamentare Europeo, della Segreteria Nazionale della Rosa nel Pugno, e il Partito Radicale Transnazionale hanno espresso piena solidarietà al popolo del Darfur e alla nostra iniziativa: “E’ tempo che il cosiddetto “popolo della pace” si mobiliti per il Darfur, dove la parola pace non può certo identificarsi con l’attuale immobilismo della comunità internazionale, che provoca massacri e deportazioni. Per creare le condizioni di una pace duratura in Darfur serve una coraggiosa iniziativa di intervento anche militare per la sicurezza e il disarmo, da combinare a un grande piano di investimenti internazionali finalizzati alla promozione dello stato di diritto e la democrazia“.
Marco Pannella e Marco Cappato, Parlamentare Europeo, della Segreteria Nazionale della Rosa nel Pugno, e il Partito Radicale Transnazionale hanno espresso piena solidarietà al popolo del Darfur e alla nostra iniziativa: “E’ tempo che il cosiddetto “popolo della pace” si mobiliti per il Darfur, dove la parola pace non può certo identificarsi con l’attuale immobilismo della comunità internazionale, che provoca massacri e deportazioni. Per creare le condizioni di una pace duratura in Darfur serve una coraggiosa iniziativa di intervento anche militare per la sicurezza e il disarmo, da combinare a un grande piano di investimenti internazionali finalizzati alla promozione dello stato di diritto e la democrazia“.

Yasha Reibman è vicepresidente e portavoce della Comunità ebraica di Milano.
“Nel silenzio dell’indifferenza avvengono gli stermini. I media hanno l’enorme responsabilità di poter accendere i riflettori e di fare così pressioni sui parlamenti e i governi perché il Darfur non resti solo”.

Anche il famoso gruppo italiano dei Subsonica ha scelto di firmare l’appello di Italian Blogs for Darfur, e con loro tantissimi fans che ci hanno raggiunto tramite il loro messaggio sul sito ufficiale della band.
Non solo musica e spettacolo, per Cesare Cremonini. Dal suo sito ufficiale, il famoso cantante bolognese firma e lancia insieme a noi l’appello per una maggiore informazione sulla tragedia del Darfur. Grazie Cesare!
Un altro noto politico italiano, Daniele Capezzone, della Rosa nel Pugno, Presidente della X Commissione – Attività Produttive, Commercio eTurismo della Camera dei Deputati, condivide con noi le speranze per una informazione più attenta alle grandi tragedie umanitarie del mondo. Perchè è solo nel silenzio delle democrazie che si possono compiere i più grandi crimini del mondo.
Il noto cantante pugliese condivide con noi la speranza che la televisione italiana dia ampio spazio all’informazione sulla immane crisi del Darfur, anche alla luce dei recenti tragici sviluppi del conflitto. Ma, ammette Caparezza dopo aver firmato il nostro appello, “sarà dura come sempre”. Il cantante sceglie inoltre di indossare la maglietta di Italians for Darfur durante il concerto in una delle sue piu importanti tappe estive in Sardegna (foto).Speriamo che i suoi numerosi fans seguano il suo esempio.
Anche il Sen. Antonio Polito, segretario della Commissione Esteri del Senato, ex-direttore de Il Riformista e senatore dell’ Ulivo, ha firmato l’appello di Italian Blogs for Darfur. Un ulteriore importante tassello nel puzzle politico italiano, per costruire insieme un argine al fiume di violenza in Darfur.
L’On. Mario Mauro di Forza Italia, vice Presidente del Parlamento Europeo, non solo ha firmato l’appello di Italian Blogs for Darfur, ma ha anche presentato, in sede europea, una proposta di risoluzione sul Darfur, nel tentativo di scuotere la comunità internazionale dall’immobilismo politico.
Il Sen. Antonio Paravia (AN) firma l’appello e ospita nel suo blog il nostro link.

“No all’indifferenza. Questo è il motivo per il quale con Dario abbiamo aderito all’appello per il Darfur”. Così Franca Rame e Dario Fo hanno aderito al nostro appello rivolto alle testate televisive italiane affinché diano più spazio all’informazione sulla crisi del Darfur.

“Ognuno di noi…ogni singolo individuo, può mostrare la via, far cadere la prima tessera del domino, spingere ad un azione comune,uno sforzo combinato,una creazione collettiva. e sciogliere quella  freddezza del sentire che rende possibili cose terribili e facilita così il loro accrescersi.”
La famosa attrice italiana, Monica Guerritore, è testimonial della fiaccolata per la pace, organizzata da Italians for Darfur nella seconda Giornata Mondiale per il Darfur in Italia, 16 settembre 2007.

“Il silenzio assordante sulla situazione umanitaria e politica in Darfur, sta lasciando morire nella totale indifferenza un’intera popolazione. Bambini e donne sono le vittime che non hanno nessun diritto di difesa e tutti crimini cui sono sottoposti, abusi, mutilazioni e mortificazioni delle anime e dei corpi nella totale assenza del rispetto della vita e della dignita’, devono essere sulla coscienza di tutti e di ognuno di noi.” Dichiarazione dell’8 marzo ’08 rilasciata a Italians for Darfur
“Via le mani dagli occhi – Giu’ le mani dal Darfur.” Questo il titolo del video spot con il quale i Negramaro sostengono la campagna di Italians for Darfur per la giustizia in Darfur e per una migliore informazione sul conflitto in corso nella regione. Insieme ai Negramaro, anche le Cinema 2 hanno firmato l’appello on-line.